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- GRUPPO "U"
- AE / EU, (PU, PUR)
- Per realizzare i nostri articoli in
Poliuretano utilizziamo, a seconda
delle esigenze, due metodi di produzione: per colata a caldo o per
stampaggio a compressione.
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- POLIURETANO PER COLATA A CALDO
- Il Poliuretano per colata da noi utilizzato è il risultato di una lunga
ricerca di un elastomero dalle eccezionali caratteristiche di resistenza
meccanica e chimica. Particolarmente adatto per il rivestimento di ruote, rulli, piastre o
altri articoli soggetti a particolari sollecitazioni, forte usura e lacerazioni.
Viene impiegato in scala sempre crescente nelle parti elastiche di
macchinari, impianti, veicoli, e in qualunque settore, in
sostituzione della gomma.
- Le durezze sono comprese tra i 60
ShA ed i 60 ShD (circa 110 ShA), i colori possibili sono numerosi: neutro,
bianco, giallo,
arancio, rosso, verde, marrone, blu e nero.
- Per applicazioni specifiche possiamo
utilizzare anche durezze particolarmente basse, fino a 30 Sh.
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POLIURETANO PER STAMPAGGIO
- Il poliuretano per stampaggio permette di ottenere dei particolari
altrimenti molto difficilmente realizzabili per colata, per contro
presenta una resistenza meccanica sensibilmente inferiore ma una
maggior resistenza al calore.
- Non consigliato per produrre articoli
atossici.
- Le durezze sono comprese tra i 60
ed i 90 Sh, il colore è rosso.
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- Caratteristiche:
eccezionale
resistenza alla lacerazione, al taglio, all'abrasione, alla trazione ed alla
flessione. Alto modulo elastico ed elevata capacità di trasmissione
delle forze, minima deformazione permanente anche con forti carichi.
- Buona resistenza agli olii e grassi
animali e alla maggior parte dei prodotti
petroliferi. Buona resistenza all'acqua di mare, non soggetto a idrolisi
(EU). L'esposizione solare deve essere contenuta. Bassa permeabilità ai
gas.
- La combinazione delle sue eccezionali
caratteristiche gli consentono un ampio campo d'utilizzo.
- Temperatura di lavoro -30÷80 °C.
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- Caratteristiche:
elevate proprietà
meccaniche, resistenza all'abrasione, alla lacerazione, alla
trazione e alla flessione, bassa deformazione permanente.
- Buona resistenza agli olii e grassi
animali e alla maggior parte dei prodotti petroliferi.
- Temperatura di lavoro -30÷100 °C.
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:: TYPICAL ELASTOMER PROPERTIES: PU-EH 60÷95 SHA
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Properties |
U.M. |
EH 60 |
EH 65 |
EH 70 |
EH 75 |
EH 80 |
EH 85 |
EH 90 |
EH 95 |
Hardness
(20°C)
|
Shore A/D |
60/15 |
65/18 |
70/21 |
75/24 |
80/27 |
85/29 |
90/35 |
95/40 |
Specific gravity |
Kg/dmc |
1,18 |
1,18 |
1,19 |
1,19 |
1,20 |
1,20 |
1,21 |
1,21 |
Tensile strength
|
MN/mq |
18 |
20 |
25 |
30 |
35 |
35 |
35 |
35 |
100% Modulus
|
MN/mq |
1,5 |
2,0 |
2,5 |
3,5 |
5,0 |
6,5 |
8,5 |
10,5 |
300% Modulus
|
MN/mq |
3,0 |
4,2 |
6,0 |
7,5 |
9,5 |
12,0 |
15,0 |
18,0 |
Elongation at break
|
% |
800 |
850 |
850 |
800 |
800 |
700 |
600 |
500 |
Resilience
|
% |
75 |
70 |
65 |
65 |
60 |
55 |
53 |
51 |
Tear strength
|
KN/m |
43 |
50 |
59 |
66 |
74 |
83 |
93 |
105 |
DIN Abrasion |
mmc |
60 |
50 |
45 |
40 |
40 |
40 |
45 |
55 |
Cold flex point
|
°C |
-55 |
-55 |
-55 |
-52 |
-50 |
-50 |
-48 |
-45 |
- Curiosità:
Un Uretano è l'estere di un acido carbamico:
- Un Poliuretano è la ripetizione
di questo gruppo in una catena molecolare e può essere ottenuto
dalla reazione di polimerizzazione di un polialcool (poliolo)
aventi due o più gruppi ossidrilici per molecola con
un isocianato avente uno o più gruppi isocianatici per molecola
(poliisocianato):
- Anche questo è un poliuretano:
- Vengono genericamente denominati
poliuretani tutte le sostanze polimeriche contenenti legami
uretanici. La principale caratteristica
chimica del poliuretano è l'alta reattività dell'isocianato il
quale può essere combinato con una infinita varietà di polioli, spesso a partire da prepolimeri
anziché dai monomeri (dalle molecole singole), formando elastomeri anche molto diversi.
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- Secondo la natura del
poliolo i poliuretani vengono generalmente divisi in due gruppi
principali: polieteri
e poliesteri.
-
- Il poliolo polietere deriva
principalmente da una miscela di ossido di propilene e ossido di
etilene, in seguito l'esempio di una schiuma polietere:
- Il poliuretano polietere può
essere impiegato in presenza di acqua ma teme l'ossidazione
provocata dall'esposizione solare (raggi UV).
-
- Il poliolo poliestere può
derivare ad esempio dalla polimerizzazione del glicol etilenico e
dell'acido adipico, in seguito l'esempio di una schiuma
poliestere:
- Di norma, per le schiume
flessibili, la funzionalità n (numero di ossidirile per molecola)
è 3.
- Il poliuretano poliestere se
confrontato con il precedente presenta maggior isteresi e minore
elasticità, perciò maggiore assorbimento degli urti. Presenta
inoltre una maggiore resistenza all'esposizione solare (UV), ai
solventi organici e ai detergenti, ma minore all'acqua e al
calore.
-
- A seconda dell'isocianato impiegato per la
formulazione del poliuretano questo si divide ulteriormente in:
- - HDI (esametilendiisocianato,
alifatico)
- - MDI (metilendiisocianato,
aromatico)
- - NDI (Naftalendiisocianato)
- - TDI (toluendiisocianato,
aromatico)
- Il Vulkollan è il nome commerciale del Naftalendiisocianato (NDI) registrato dalla Bayer, quindi per
diffusione, facilità ed abitudine è divenuto il nome comunemente utilizzato a livello
mondiale per indicare qualunque tipo di poliuretano.
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- Le miscele di polioli e isocianati generano
una reazione esotermica (generano emissioni, anche elevate, di
calore) e reagiscono inoltre violentemente con l’acqua. Il
poliuretano può anche essere combinato con diversi agenti rigonfianti
quali idroclorofluorocarburi (HCFC) o CO2, che portano a una densità da 0,007 a 1 (da 7 a 1.000 Kg/mc).
Il poliuretano ha inoltre una elevata velocità di produzione: tutti i
componenti vengono miscelati insieme formando un polimero e una schiuma
in un'unica fase. Grazie alle proprietà intrinseche del prodotto i
poliuretani si prestano ad innumerevoli realizzazioni trovando impiego
nei più diversi settori.
- Essendo equiparati a rifiuti
urbani, lo smaltimento di questi materiali non crea particolari
problemi, è comunque raccomandato il riciclaggio o l'incenerimento
per il recupero energetico.
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